La passione per il disegno e la pittura, indirizzò il mio percorso professionale.
Dopo le mie prime esperienze con i computer in ambito professionale grafico e video ludico, passando dal Commodore PET 2001 del 1978, inutile per i miei interessi di quegli anni, al Kim1, più adatto per i miei progetti.
Per l’altra mia attività commerciale, vendevo il computer in kit di montaggio di “nuova elettronica”, basato sul microprocessore Z80.
Quando sul mercato arrivarono i computer della Sinclair, acquistai i primi Z80 e ZX81 in Inghilterra.
In seguito rivendevo e facevo assistenza per lo ZX spectrum e il QL che con l’aggiunta del floppy disk e del disco rigido, costava come un PC compatibile IBM, motivo che mi portò a costruire e vendere i primi personal computer nel 1983, attività che ho continuato a fare fino al 2017.
Nel 1990, per convalidare l’affidabilità, delle mie workstation grafiche, divenni rivenditore certificato di Autodesk, specializzandomi in architettura, con i programmi Autocad, Autovision, Autoarchitect e 3Dstudio.
La passione per la grafica creativa mi condusse alla ricerca di programmi dedicati allo scopo come Corel Draw, distribuito regolarmente in Italia, mentre programmi come Painter, Brice, Poser, Truespace li importavo dagli stati uniti, in seguito mi specializzai in programmi Cad Cam.
Questo mio primo rendering che risale al 1990, fatto con Autocad e 3Dstudio; i quadri alle pareti sono fatti con painter.
Il rendering è fatto con Autocad e Autovision.
Per fare questi rendering, il computer deve calcolare tutte le variabili fisiche attribuite agli oggetti come luci, ombre, riflessioni, in modo da conferire un aspetto tridimensionale a un’immagine bidimensionale.
Il tempo di calcolo necessario per i computer del 1990 era lunghissimo e il più delle volte non era portato a termine per mancanza di risorse.
Per evitare di tenere occupato il computer che utilizzavo tutti i giorni per il mio lavoro d’ufficio, approfittavo della chiusura domenicale dell’attività; lunedì al rientro, spesso il messaggio sullo schermo indicava che il lavoro era stato interrotto per mancanza di memoria.
Il disegno di questo “paesaggio”, è fatto con corel Draw.
Questo paesaggio e quelli che seguono, sono fatti con Painter, nel tentativo di ritrovare la sensazione del pennello vero.
Questo disegno e quello che segue sono realizzati con Painter ricercando la sensazione dell’uso della spatola.
La figura femminile è fatta con Poser, plasmata in Painter e aggiunto sullo sfondo creato con Bryce.
La figura femminile è fatta con Poser, plasmata in Painter.
Il vicolo è disegnato e dipinto, simulando l’acquerello, con painter.
Il montaggio fotografico è fatto con Corel Draw e rifinito in Painter.
La fotografia è elaborata in CorelDraw.
Gli occhiali sono disegnati in Rhino3D e renderizzati in Truespace.
pensando Magritte
la stanza
paesaggio 1
paesaggio 2
paesaggio 3
paesaggio 4
primavera
paesino
nudo 1
nudo 2
vicolo
la famiglia di Giò
Cami
occhiali 1
occhiali 2
Cami 2
La fotografia è elaborata in CorelDraw.
Camilla 2020
La composizione è fatta con Corel Draw e rifinito in SketchBook Pro.
Riccardo Monti