Per bistabile, s’intende un sistema dotato di un ingresso di controllo e di un’uscita collegata a un utilizzatore; in un bistabile, l’uscita cambia stato logico (zero o 1) al variare dello stato logico dell’ingresso.
Un esempio elettromeccanico di elemento bistabile è il relè passo-passo, con un pulsante di controllo, si accende o spegne l’apparecchiatura collegata al relè; è possibile collegare in parallelo diversi pulsanti in modo da accendere e spegnere il carico da diversi punti, per esempio la lampadina di un corridoio.
C Code
collego il pulsante al pin 2 della porta D, utilizzato dalla funzione INT 0.
collego il led al bit 0 della porta B, corrispondente al pin 8 di Arduino.
imposto la funzione Calcolo incrementando il valore ogni volta che premo il pulsante.
la funzione Delay è utilizzata come antirimbalzo.
Questo è un modo più efficiente per ottenere alternativamente il valore 0 e 1 .
nel ciclo (loop) imposto il valore di Expression = 1, in modo che sia ripetuto continuamente.
collego l’uscita associata alla variabile push, al bit 0 della porta B
abilito INT0 al pin 2 e attribuisco il nome “pulsante” alla Macro richiamata da INT0
definisco i parametri della Macro “pulsante”, da associare a INT0
nelle proprietà di INT0, stabilisco che la chiamata alla macro avviene sul fronte di salita
la macro richiamata da INT0, attiva l’uscita B0, Pin 8 di Arduino, collegata al led
il programma utilizza la variabile push, associata al pulsante collegato al Pin 2 di Arduino .
Ogni volta che si preme il pulsante, la variabile push assumerà alternativamente il valore 0 o il valore 1.
- L’espressione 0 -1 = -1; il valore assoluto di -1 è 1.
- L’ operazione successiva sarà: 1 -1 = 0.
- La successiva sarà di nuovo 0 -1 = -1
- Quindi premendo il pulsante avremo unicamente il valore 0 e il valore 1.
utilizzo fabs, per avere il valore assoluto.
Macro “pulsante”
per accendere e spegnere il led, utilizzo il modulo % con valore = 2, in modo che ad ogni incremento del ciclo, push = push + 1, avrò unicamente due valori, acceso o spento.
definisco la variabile push
Riccardo Monti