Costanti
Le variabili e le costanti e sono simili con la differenza che quest’ultime non possono essere alterate nel programma e per il valore di una costante, non è necessario specificare il tipo; ad esempio il P greco = 3,1415927 oppure il log naturale E = 2,7182818.
Flowcode assegna alla costante il tipo più appropriato tra
INT – LONG – FLOAT – STRING
Le variabili e le costanti, si impostano utilizzando il Project Explorer (Esplora progetto).
Con aggiung nuovo (Add new), si aggiungono le costanti o le variabili utilizzate nel progetto.
Nome della variabile: il nome può essere definito con caratteri alfa numerici ( almeno uno per distinguerla da un puro numero e massimo 32), può contenere underscore (_), ma non lo spazio,
La variabile può essere scritta con caratteri maiuscoli o minuscoli ma Flowcode non considera questa distinzione, pertanto quando il programma sarà compilato in C, il nome sarà indicato solo in maiuscolo.
Valore iniziale: può essere espresso come Numerico in decimale, esadecimale (preceduto da 0x) o binario (preceduto da zero b).
Descrizione: attribuire un nome che servirà per identificare la variabile nel progetto.
Tipo
Ci sono diversi tipi di variabili:
integer, Floating, speciali
INTEGER ( intero)
Le variabili integer, possono avere segno positivo o negativo, ma non parti frazionali; sono utilizzate principalmente in matematica o nei grafici, ma non molto quando si riferiscono a singoli bit.
Quando non sono preceduti da alcun segno, significa che il valore è positivo; sono utili per mascherare un bit o per altre operazioni logiche, ma non sono usate per operazioni matematiche perché generalmente, queste richiedono il segno.
BOOL: il valore può essere vero (1) o falso (0); BOOL è immagazzinato come integer, ma non conviene mischiare valori Booleani e interi nella stessa espressione.
Il byte è la più piccola unità che può essere immagazzinata con una singola istruzione; un byte può essere usato per immagazzinare un singolo valore o i suoi bits possono essere usati come flag, come un array compatto di Booleane.
INT
UINT
LONG
ULONG
FLOAT
tipi speciali
STRING
HANDLE
Un Handle è usato per definire un pezzo di dati (come un file) ad esempio un blocco di testo il cui formato interno non è conosciuto. (simulation macro); può essere pensato come un puntatore di memoria..
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Crea una nuova variabile.
Riccardo Monti