Gli elettroliti in soluzione acquosa si scindono in ioni, che sono un raggruppamento di atomi con una o più cariche elettriche.
Se l’atomo perde elettroni, si riduce, avrà una carica positiva e sono detti cationi; l’idrogeno, che si libera al catodo, acquista elettroni pertanto si riduce.
Lo ione idrogeno si indica con H+; un solo + perché ha perso solo un elettrone;
in generale, gli ioni si indicano con il simbolo chimico o con la formula chimica del raggruppamento di atomi di cui è composto, si apporrà un segno + , per ogni carica positiva che il catione possiede o un segno – , per ogni carica negativa che l’anione possiede.
Data la presenza di carica positiva, i cationi H+, se posti in un campo elettrico, saranno attratti verso il polo negativo (catodo), dove il catione acquista gli elettroni riducendosi, formando la molecola di H2 che è un gas.
se l’atomo acquista elettroni, avrà una carica negativa e sono chiamati anioni; l’ossigeno che si libera all’anodo, perde elettroni, pertanto si ossida.
Lo ione ossigeno si indica con O--, perché acquista 2 elettroni che hanno carica negativa.
Sottoposto a un campo elettrico, l’anione sarà attratto da polo negativo (anodo), dove lascia gli elettroni ossidandosi; scegliendo opportunamente l’elettrolita, sarà possibile ottenere, all’anodo, la molecola gassosa dell’ossigeno O2.
il Cloruro di Sodio NaCl è dissociato - HCl è ionizzato
Quando si sceglie l’elettrolita da aggiungere all’acqua per scinderla in H2 e O2, si deve preferire una molecola i cui costituenti sottoposti a elettrolisi non formino gas velenosi; se utilizzassimo il comune sale da cucina, NaCl (cloruro di Sodio), oltre allo sviluppo di H2 al catodo, avremmo Cl2 all’anodo, che è un gas velenoso, perciò è da evitare l’utilizzo di NaCl.
Un'altra considerazione da valutare nella scelta dell’elettrolita è la corrosività dello stesso, utilizzare NaOH, parrebbe la scelta più logica in quanto l’anione dissociato è il solo gruppo OH- ; è necessario essere ben consapevoli che il prodotto è molto caustico, soprattutto quando il Sodio presente nella soluzione si concentra per effetto della elettrolisi.
- si dissocia, se già prima di passare in soluzione era costituito da ioni.
- si ionizza se prima di passare in soluzione era costituito da molecole con legami covalenti.
Ca(OH)2 si scomporrà in: Ca++ e 2(OH)-
NaHCO3, che è il comune bicarbonato che troviamo in casa, si scompone in: Na+ e HCO3-.
Riccardo Monti