Produzione stoccaggio utilizzo dell’Idrogeno 

La principale fonte di Idrogeno è l’acqua, presente in grande quantità sulla terra.

La molecola d’acqua, formata da due atomi di Idrogeno e uno di Ossigeno, può essere scissa nei due componenti principali, con la tecnica dell’elettrolisi.

HHO-bis

Nel 1834, Michael Faraday determinò che un elettrolisi con rendimento del 100%, produce 1 litro di H2 all’ora con 2,36 watts di ingresso.

1 litro (1000 cc) diviso per 2,36 watts equivale a 423,7288 cc per ora per watt.

Dividendo per 60 minuti, si ottengono 7,0621 cc di HHO per minuto per watt.

la produzione di H2 e O2 non produrrà mai più energia di quella usata per produrli.

Questo articolo mette in evidenza i rischi sull’ambiente riguardo l’utilizzo, sconsiderato, dell’Idrogeno.

aprile 2022

dicembre 2022

Produzione elettrolitica di H2 con l’aiuto di onde acustiche ad alta frequenza

 

Faraday decretò quale fosse la quantità massima di Idrogeno prodotto con l’elettrolisi, con i mezzi disponibili e le conoscenze del 1834; i recenti studi e mezzi scientifici, hanno fatto luce sui principi che regolano questo processo.

Evidenziando i problemi derivanti dall’ambiente estremamente acido o alcalino, sulla struttura costruttiva della cella elettrolitica e degli elettrodi, scoprendo la presenza degli ioni Idronio (H3O+), dovuto alla acquisizione di protoni (H+) da parte della molecola d’acqua.

 

https://en.wikipedia.org/wiki/Hydronium

 

l’utilizzo di onde acustiche da 10 MHz, presenta il vantaggio di eliminare gli effetti negativi introdotti dall’ ambiente alcalino o acido, poiché l’elettrolisi avviene in ambiente, pressoché neutro (Na2HPO/NaH2PO4 - pH 7,2), utilizzando, come catalizzatore, i più economici, Oro o Argento, invece dei costosi Platino e Iridio; l’utilizzo dell’onda acustica, aumenta di 14 volte la quantità di Idrogeno prodotto (1,4V - 100mA/cm2), con un risparmio energetico del 27%.

https://www.rmit.edu.au/news/all-news/2022/dec/green-hydrogen

 

Principio di funzionamento

L’onda acustica fa vibrare le molecole d’acqua nei pressi dell’elettrodo rompendo i legami di Idrogeno che tengono insieme le molecole d’acqua, con il risultato di ottenere un maggior numero di molecole di H2O che entrano in contatto con il catalizzatore, parte integrante degli elettrodi; Inoltre, l’onda acustica, favorisce la formazione di Idronio, creando moti convettivi che favoriscono l’uscita dei gas appena formati facilitandone l’uscita e la raccolta.

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/aenm.202203164

febbraio 2024

rick-3Riccardo Monti